Quando guardiamo un contenuto, che sia la nostra bacheca facebook oppure la televisione, ci capita che ci sia un contenuto che ci cattura l’attenzione, e molto spesso è o una fotografia, o un video.
Nei miei anni ho approfondito il mondo delle neuroscienze in particolare applicate al marketing e alla persuasione. Il mio obiettivo, quando lavoro con clienti nel mondo della ristorazione, è quello di far suscitare un emozione a chi guarderà le fotografie dei loro piatti.
Suscitare un emozione significa cambiare uno stato mentale, facendo venire ad esempio l’acquolina in bocca.
Come si svolge il servizio fotografico?
Supponiamo che un ristorante non abbia mai fatto un servizio fotografico, il racconto delle immagini dovrà necessariamente raccontare:
- Fotografie dei piatti: è il primo criterio di scelta di un ristorante.
- Grandangolari e dettagli dell’ambiente: serve a far percepire l’atmosfera del locale.
- Chef, staff e preparazioni e contorno: serve a raccontare storie e avvicinare il visitatore alla struttura.
Ricorda che non hai una seconda opportunità per fare un’ottima prima impressione! La cosa che mi sento di consigliare è quindi quella di investire almeno mezza giornata nel raccontare tutte queste situazioni, ed evitare di fotografare durante un servizio. L’orario ideale è indicativamente dopo pranzo, fino a prima di cena.
Nel momento in cui scrivo il mondo della ristorazione ha subito perdite disastrose dovute alle restrizioni che i governi hanno messo in atto causa pandemia.
Molti locali storici hanno chiuso e secondo l’ISTAT fino a due ristoranti su tre sono a serio rischio.
Tuttavia, molte persone hanno fatto della ristorazione il loro percorso di vita, hanno dato tutto per diventare ciò che sono ora, e non hanno scelta: semplicemente, chiudere non è un opzione.
La buona notizia è le persone sono sempre andate al ristorante e sempre continueranno ad andarci: da sempre infatti l’atto del ristoro è vissuto come un antico rituale di socialità. Il galateo infatti definisce il ristoro come l’atto conviviale dello stare insieme, della condivisione.
Considerando che inevitabilmente c’è chi è più avantaggiato e chi, per sfortuna o altre motivazioni, ha subito più colpi, possiamo dire con una buona certezza che i ristoranti non smetteranno di esistere e che la maggior parte delle persone riprenderà ad andare ai ristoranti. Si tratta quindi di farli venire nel nostro!
Che tipo di ristorante sei?
Come prima cosa bisogna capire che tipo di ristorante siamo, e chi è il nostro pubblico target: vi immaginate un ristorante stellato che nel suo sito posta immagini realizzate con un telefonino? Che figura farebbe di fronte a gente disposta a spendere €€€ per un’esperienza culinaria e presentandosi con foto non all’altezza?
Esiste quindi uno standard percepito a seconda che tu sia un fast food, una trattoria, o un ristorante stellato. La cosa da sapere è : avere immagini sopra la media del vostro settore vi faranno preferire quando le persone devono effettuare una scelta!
In foto: la pizza del Ristorante Oggi, Ancona
Quale obiettivo dobbiamo porci?
L’obiettivo è quello di dover emozionare, catturare l’attenzione, far suscitare l’acquolina in bocca, e aiutare a capire se siamo più un posto adatto per una cena romantica di San Valentino, oppure se siamo più adatti per una festa di compleanno dei 18 anni!
Non dimenticatevi che la fotografia è prima di tutto un mezzo attraverso il quale comunicate con le persone.
Per questo motivo, il lavoro di pianificazione del servizio fotografico è la parte più importante.
In fase di pianificazione, andremo a comprendere quanto tempo potete dedicare a uno shooting professionale.
In questo modo potremo capire quanti contenuti realizzare, assicurandoci che le aspettative vostre siano in linea con la fattibilità.
Shooting per Bibendum, Senigallia
Nel caso delle fotografie fatte per Sushi Corner, abbiamo realizzato immagini che si potessero prestare bene ad eventuale lavorazioni grafiche o testi sovrapposti.
Il sushi fortunatamente è un piatto che si presta bene e non si deteriora nel giro di pochi minuti: questa caratteristica è stata fondamentale per poter fotografare in serie tutto il menù nel nostro studio, potendo utilizzare oltre che a luce controllata, anche ulteriori strumenti per massimizzarne l’efficacia.
L’utilizzo di luci artificiali e softbox permettono di ricreare qualsiasi tipo di illuminazione. Inoltre, hanno la caratteristica di far rendere al meglio i colori delle materie prime.
Il nero, che personalmente adoro nella fotografia di piatti, da quel tocco di eleganza al contesto, e permette di staccare i colori del piatto dallo sfondo.
Foto menù Sushi Corner
Ti confesso una cosa…!
Bene, è arrivato il momento. Devo dirti una cosa molto importante. Nessun ristoratore è deceduto per aver comunicato il suo budget per il servizio fotografico.
Sono certo che potremo ottenere buoni risultati con due ore di shooting, ma sono altrettanto certo che potremo realizzare campagne pubblicitarie fuori dall’ordinario qualora hai in mente un progetto di più ampio respiro e che di conseguenza preveda un budget più alto.
Dipende molto dalla natura del tuo ristorante: se il menù non prevede nel corso dell’anno grandi variazioni, potresti ipotizzare la possibilità di investire di più su foto, e magari video, di tutti i piatti, così da avere materiale sufficiente per il resto dell’anno.
Viceversa, se i tuoi piatti per natura sono stagionali, potresti aver bisogno di uno shooting a stagione. Il mio consiglio è quello di pianificare le tue attività di marketing, comprese le fotografie, per tutto l’anno. In base alla natura della tua attività potrai sempre avere immagini di alta qualità tutto l’anno senza spendere cifre folli. E come videostrategie.it, il mio team che si occupa di produzione e diffusione di contenuti sul web, può aiutarti a massimizzare l’efficacia di ciò che andremo a creare!
Gestire la diffusione delle immagini
Una volta che abbiamo immagini di qualità, il vero segreto è quello di gestirne la diffusione e la comunicazione.
Le persone scelgono attraverso, in ordine di importanza:
- Google Maps
- Tripadvisor/Yelp
- Sito web\Facebook.
- Riviste, quotidiani di settore, affissioni, ecc.
Per questo motivo dovete diffondere, tra tanti contenuti che postano gli utenti, anche le vostre foto professionali: in questo modo aumenterete notevolmente la percezione del vostro ristorante nel pubblico.
Altro suggerimento: quando attivate inserzioni pubblicitarie, fatevi “condire” le vostre foto con un semplice disegno grafico. In pochi minuti attraverso le inserzioni facebook potreste risultare nettamente più gradevoli, e di conseguenza avere campagne pubblicitarie più performanti ( vedi foto sotto – è un esempio fatto al volo )
Bonus: perchè le persone vanno al ristorante
Le le persone hanno fame, non vanno al ristorante. Comprano cibo e cucinano a casa.
Quello che cercano è un esperienza: di divertirsi con amici, di avere una cena intima, di una ricorrenza familiare, un cibo veloce e sfizioso, un cibo salutare e leggero, il prestigio di sentirsi speciali e apprezzati, l’opportunità di stimolare i sensi.
Nella comunicazione delle tue fotografie devi condividere informazioni sulla tua esperienza.
Hai qualcosa di unico? Scrivilo. Hai un atmosfera che il resto del mondo ti invidia? Scrivilo. Rendi unico il tuo ristorante e il modo di presentarti.
Ricorda: non vendere il cibo, vendi l’esperienza!